Roma, 3 maggio - Si è svolto oggi in videoconferenza al MISE il tavolo Elica. All’incontro - presieduto dalla ViceMinistra
Alessandra Todde - hanno partecipato il Ministero del Lavoro, l’azienda, la Regione Marche, il sindaco di Fabriano e le organizzazioni sindacali.
“Credo che presentarsi ad un tavolo istituzionale dicendo che il piano dell’azienda è immutabile non sia un approccio corretto. Il Mise è pronto a mettere a disposizione tutti gli strumenti disponibili per capire come rendere più competitiva l’azienda in Italia cercando di evitare la delocalizzazione annunciata”, dichiara la Viceministra Alessandra Todde.
“Il territorio di Fabriano ha già vissuto gravi crisi industriali e i problemi dell’area sono chiaramente legati all’impoverimento del territorio e al terremoto subito. Non possiamo permettere che l’Italia esca svantaggiata da questa partita, dobbiamo lavorare sinergicamente con tutti gli attori coinvolti per raggiungere una soluzione che renda il territorio e il Paese maggiormente competitivi. L’Italia è un mercato importante per Elica, soprattutto grazie al valore riconosciuto del “made in Italy”, e proprio per questo – e l’ho ribadito al tavolo – il Governo non è disponibile supportare la scelta dell’azienda ad abbandonare il Paese per spostare la produzione da altre parti”, aggiunge Todde.
"Questo è il primo di molti incontri e siamo disponibili a rivederci per discutere con le parti. Questo tavolo è un punto di partenza, non un punto di arrivo. Aggiornerò a breve il tavolo”, conclude la Viceministra Todde.