Fantastico rivedere i ragazzi di Narconon. Il pensiero di questi giorni e che ho condiviso con i ragazzi ieri al centro, era proprio che la vita e spesso noi stessi ci mettiamo davanti degli ostacoli e sta a noi decidere se attingere all’energia e la forza che abbiamo dentro per superarli.
Certo, attraverso tortuose strettoie della vita che spesso fanno male ma poi è bello constatare e condividere questa bella energia che si percepisce anche a distanza, anche con un solo sguardo.
Ieri un ragazzo mi ha detto: <<sono due mesi che sono qua dentro ed è stato veramente difficile, non ti conosco ma oggi, adesso, penso che è incredibile ma tu sei venuto qua per premiare i nostri sforzi>>.
L’ho guardato sbalordito e sono stato in grado solo di dirgli grazie e stringergli la mano mentre il responsabile degli operatori ha detto: sì, Sergio è l’anima più grande che abbia mai conosciuto, grazie da tutti noi.
Fa veramente strano pensare che per mesi paralizzato ma cosciente abbia pensato di aver passato gran parte del tempo inutilmente e che tutto sarebbe finito da lì a breve e poi invece sentir fluire da dentro una forza che scaturisce negli altri certe reazioni… boh incredibile ma la visita di ieri, l’energia che ho ritrovato nel centro e gli occhi dei ragazzi è la cosa più bella di quest’estate.
Probabilmente non lo sanno ma sono loro e mi hanno ricaricato.