Si torni allo smart working, evita assembramenti negli uffici e sui mezzi pubblici dando continuità ai servizi.
In questa fase, esso rappresenta uno strumento senza eguali per limitare la diffusione del virus, tanto che in Germania e Francia esso viene addirittura incentivato.
L’attuale indice dei contagi ci impone di mettere in sicurezza i lavoratori ma allo stesso tempo di evitare la paralisi della macchina amministrativa che comporterebbe un black-out dei servizi essenziali, specie per ciò che concerne la pubblica amministrazione. Chi può svolgere la propria prestazione da remoto senza pregiudicare i servizi deve poterlo fare, così facendo si decongestionerebbe il traffico sui mezzi pubblici e all’interno degli uffici tutelando la salute di tutti, che essi siano dipendenti e/o utenti.
Nelle ultime settimane si sono moltiplicate le richieste verso un maggiore ricorso allo smart working, anche da parte dei sindacati e di altre forze politiche, noi del MoVimento 5 Stelle lo abbiamo sempre sostenuto. Nella prima fase dell’emergenza abbiamo introdotto il telelavoro in forma semplificata e la pubblica amministrazione ha dato buoni risultati continuando ad erogare servizi. Tuttavia, attualmente per gli uffici pubblici questa possibilità non vi è più! Basterebbe una circolare del Ministero della Funzione Pubblica per renderla di nuovo operativa e consentire con facilità l’accesso a questo strumento sulla base delle esigenze sanitarie e di sicurezza di ogni singolo ufficio. Bisogna mettere da parte le posizioni ideologiche e prendere decisioni adeguate.
Come Movimento siamo convinti che la soluzione più efficace sia ricorrere allo smart working perché bisogna fare il possibile per mettere in sicurezza gli ambienti lavorativi per rispetto delle persone più fragili e per tutelare i lavoratori. Ci siamo sempre approcciati a tutte le fasi della pandemia con senso di responsabilità, senza condizionamenti ideologici.
Ritengo che privarsi di questo strumento per la PA con questa mole di contagi sarebbe una scelta incomprensibile poiché essa ci potrà consentire di non fermare dei servizi essenziali in questa fase di ripresa della nostra economia.
Sbaglia chi continua a concepire il telelavoro come un privilegio per i dipendenti della Pubblica Amministrazione; in un momento così difficile, è importante che la macchina degli uffici pubblici non si fermi. Per questo, come MoVimento 5 Stelle siamo convinti che il Governo debba vincere ogni resistenza e aprire subito a questo fondamentale strumento, come del resto stanno facendo tanti altri Paesi in Europa.