Apprendo con sgomento che la Commissione europea ha incluso il nucleare e il gas nella tassonomia verde delle fonti energetiche sostenibili. Le due fonti beneficeranno della finanza sostenibile, gravando quindi sulle energie rinnovabili in termini di sostanziosi contributi economici privati. Inoltre sono saltati gli obiettivi intermedi relativi al 2026 e al 2030 sulla riduzione dell'impatto ambientale degli impianti a gas, in quanto inizialmente questi dovevano utilizzare almeno il 30% di gas a basse emissioni di carbonio nel 2026 e il 55% nel 2030.
Ritengo sia un grave passo indietro sulla lotta al cambiamento climatico e agli obbiettivi prefissati dal Green New Deal.
Da sempre con il MoVimento 5 Stelle e tutti i miei colleghi, insieme agli attivisti sui territori, ovunque, combattiamo per difendere l’ambiente…
Unendomi alla comunità scientifica, agli ambientalisti e agli Stati Membri che hanno espresso parere contrario a questa scelta, mi auspico che il Parlamento Europeo bocci a maggioranza assoluta un'azione non in linea con la transizione ecologica.