In qualità di Capogruppo, mi affianco e sostengo quanto già detto dal Presidente Bressa della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati.
Per cui esprimo la mia solidarietà e vicinanza alle due ispettrici del lavoro minacciate, alle quali è stato impedito di portare avanti il loro lavoro. Le numerose irregolarità dell'azienda hanno portato la stessa ad ostacolare i controlli arrivando addirittura alle intimidazioni.
Il direttore dell'ispettorato nazionale, Bruno Giordano è già intervenuto chiedendo di procedere con una denuncia all'autorità giudiziaria ribadendo che chi non rispetta le regole e mal sopporta il loro lavoro dovrà risponderne in sede giudiziaria.
Parliamo infatti di una vicenda di estrema gravità e non mi resta che sottolineare lo spregio per l'accaduto.
Il ruolo degli ispettori e la loro professionalità sono un tassello fondamentale per l’avanzamento culturale della nostra società ma deve partire anche da tutti noi, altrimenti è a rischio il futuro di tutti.