Ieri ho avuto il piacere di partecipare, presso la Caserma Burocchi di Ancona, alla celebrazione solenne del 208° anniversario della fondazione dell’Arma #Carabinieri.
In questi anni particolari la funzione dei Carabinieri ha trovato una nuova forma di piena ed estesa realizzazione di rassicurazione sociale, caposaldo della missione dei Carabinieri, con l'aggiunta dell’obiettivo primario della #tutela delle fasce deboli della popolazione provate durante l’emergenza sanitaria. Il contributo dei Carabinieri per il contenimento della diffusione del #virus, infatti, è stato rilevantissimo e incessante sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria poiché durante la pandemia moltissimi cittadini si sono rivolti quotidianamente all’#Arma anche solo per avere indicazioni sugli obblighi imposti da norme che si sono susseguite a ritmi talvolta vertiginosi.
Ho apprezzato moltissimo il riconoscimento che il comandante della Legione Carabinieri “#Marche”- generale Fabiano Salticchioli- ha voluto dedicare a Vittorio Iacovacci, il carabiniere di scorta dell'ambasciatore Attanasio, morto durante un attacco in Congo.
Tra le varie ricompense consegnate in occasione della Festa dell’Arma, due encomi sono andati rispettivamente al maresciallo Andrea Maiolatesi e all’appuntato scelto Giorgio Morbidelli; i due sono stati premiati per l’impegno profuso durante le indagini svolte in seguito al tragico evento dell’alluvione di #Senigallia del 2014.
È stato un onore per me partecipare alla loro festa e ricevere il picchetto d'onore al mio arrivo alla Caserma Burocchi, in qualità di Senatore della #Repubblica. Buona Festa dell'Arma a tutti i Carabinieri in servizio e in quiescenza, uomini e donne.