ROMA, 10 MARZO 2021 - “Favorire la natalità, sostenere la genitorialità, promuovere l’occupazione, in particolare femminile. Con il parere positivo reso oggi in commissione Lavoro al Senato, va a segno un’altra storica battaglia del MoVimento 5 Stelle: l’assegno unico e universale per le famiglie”. Lo affermano, in una nota i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissione Lavoro di Palazzo Madama, dopo il parere positivo, reso dalla Commissione Lavoro del Senato in sede referente, al disegno di legge delega su “riordino, semplificazione e potenziamento delle misure a sostegno dei figli a carico delle famiglie italiane, attraverso l’assegno unico e universale. “ Parliamo – osservano - di un intervento che fa compiere un passo in avanti alle politiche di welfare del Paese e che può contribuire ridurre il calo delle nascite in Italia. D’ora in avanti, grazie all’introduzione, da luglio, dell’assegno unico e universale, le famiglie potranno beneficiare di un contributo mensile da oltre 200 euro per ciascun figlio fino ai 21 anni di età. Per finanziarlo, già nella legge di Bilancio 2021 avevamo stanziato 3 miliardi per quest’anno, cifra che sale a 5,5 mld per gli anni a venire”.
“Siamo orgogliosi - continuano i senatori del MoVimento 5 Stelle- di aver fatto la nostra parte con questo intervento rivoluzionario e atteso da tempo. L’Italia deve tornare ad essere un Paese dove le famiglie ricevono un ampio sostegno da parte dello Stato, se decidono di mettere al mondo un figlio”. “In questa legislatura abbiamo sempre lavorato per costruire un’Italia migliore, nella quale ragioni di carattere economico e precarietà del lavoro, non devono rappresentare un ostacolo e un freno alla scelta di sperimentare la gioia di diventare genitori”, concludono i senatori del MoVimento 5 Stelle.