"Investire sui processi produttivi e sulle competenze dei lavoratori è la conditio sine qua non per rilanciare il Paese. Ed è proprio su questi asset strategici - innovazione e risorse umane - che il Movimento 5 Stelle e il ministro Nunzia Catalfo hanno deciso di puntare in questi mesi, finanziando il Fondo per le politiche attive con 500 mln di euro nel ddl di Bilancio, e con il ‘neonato’ Fondo per le nuove competenze, che stanzia 730 milioni di euro per consentire alle imprese di attivare, a costo zero, percorsi di formazione per il personale". Lo affermano in una nota i senatori del MoVimento 5 Stelle della commissione Lavoro di palazzo Madama. "Se - osservano –, ad un mese dall’avvio, la risposta delle aziende è stata positiva tanto che, ad oggi, risultano circa 46 mila lavoratori coinvolti e se hanno deciso di aderire anche colossi delle telecomunicazioni, da Tim a Vodafone, che, ad esempio, ha pianificato 300mila ore di formazione per i 6mila lavoratori impiegati in Italia, significa che siamo riusciti a intercettare le necessità e le richieste del mondo produttivo". "In questa delicatissima fase, puntare sulle abilità dei lavoratori equivale, anche, a sostenere la nostra economia e favorire la ripresa”, concludono i senatori del MoVimento 5 Stelle.