ROMA, 1 DICEMBRE 2020 – “Grazie al reddito di emergenza, introdotto nel Dl Rilancio, circa 700 mila persone, piombate in difficoltà a causa dalla crisi Covid-19, hanno avuto un sostegno concreto da parte dello Stato. A loro si aggiungono i beneficiari del reddito di cittadinanza, che ha giocato un ruolo fondamentale in questa emergenza e senza il quale il peso della crisi avrebbe avuto un impatto ancora più drammatico per milioni di cittadini. In questi mesi il governo con il ministro Nunzia Catalfo ha messo in campo una importante rete di protezione sociale a tutela dei lavoratori e delle famiglie in difficoltà. Pensiamo ad esempio ai circa 800 milioni di euro destinati ai Comuni per i buoni della spesa, stanziati in due tranche da 400 mln nei decreti Cura Italia e Rilancio oppure ai 50 milioni di euro, inseriti nel Fondo per gli indigenti, sempre nel decreto di marzo, che oggi viene rifinanziato con ulteriori 40 milioni di euro nel ddl di Bilancio, all’esame della Camera”. Lo affermano, in una nota, i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissione Lavoro di palazzo Madama. “Con grande senso di responsabilità il MoVimento 5 Stelle con il ministro Catalfo ha investito ingenti risorse a tutela dei cittadini in difficoltà – aggiungono – e se guardiamo alle risorse stanziate fin qui in aiuti alimentari ammontano a circa 900 mln di euro i fondi stanziati per i nuclei familiari in difficoltà. Una cifra importante destinata alle fasce più fragili della popolazione e per non lasciare nessuno indietro, proprio come indica la nostra Costituzione”. “Aiutare i cittadini a superare questo difficile momento storico, per il MoVimento 5 Stelle è una priorità. Per questo auspichiamo che alcune delle misure, introdotte in questi mesi, possano essere ulteriormente rafforzate dal Parlamento in sede di conversione in legge dei vari provvedimenti all’esame delle due Camere”, concludono i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissione Lavoro.