"Sostenere il tessuto sociale e produttivo del Paese per uscire dalla crisi innescata dalla pandemia. È l'obiettivo della legge di Bilancio 2021, che stanzia 38 miliardi di euro per aiutare il paese a rialzarsi e ripartire, finanziando misure fondamentali per lavoratori, famiglie e imprese: dal taglio del cuneo fiscale, al Fondo per le politiche attive del lavoro, agli sgravi al 100% per le aziende che assumono lavoratori under 35 e a quelli per le imprese che assumono donne disoccupate al Sud e per quelle che assumono donne disoccupate da almeno 24 mesi nel resto d’Italia". Così i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissione Lavoro di palazzo Madama commentano le misure dedicata al lavoro contenute nella manovra di Bilancio 2021,varata dal Consiglio dei Ministri. "Il provvedimento - proseguono - rinnova strumenti come l'Ape sociale e Opzione donna, stanzia 25 milioni di euro per il fondo per il caregiver familiare e rifinanzia gli ammortizzatori sociali Covid-19, come nel caso delle ulteriori 12 settimane di cassa integrazione Covid-19 gratuita per le imprese prevista insieme alla proroga del blocco dei licenziamenti fino a fine marzo". "È una manovra coraggiosa, che coniuga strumenti di welfare a incentivi per l'occupazione e la crescita. Ci auguriamo che il Parlamento saprà dare il proprio contributo per migliorare, ove possibile, le importanti misure messe a punto dal governo e dal ministero del Lavoro", concludono i senatori del MoVimento 5 Stelle.