ROMA, 27 NOVEMBRE 2020 – “L’assegno unico universale per le famiglie italiane è una delle riforme più attese e se con il ddl di Bilancio diventa una misura strutturale è grazie al MoVimento 5 Stelle. Con la manovra 2021, che il Parlamento dovrà approvare entro il 31 dicembre, stanziamo per il prossimo anno 3 miliardi di euro per finanziare questo importante intervento, che per gli anni a venire potrà contare su un plafond di 6 mld di euro. La misura, indirizzata anche ad autonomi e incapienti, entrerà in vigore da luglio 2021, consentendo alle famiglie di ottenere un importo compreso tra i 50 e i 250 euro al mese per ciascun figlio da 0 a 21 anni”. Lo afferma, in una nota, il senatore del MoVimento 5 Stelle, Sergio Romagnoli, componente della commissione Lavoro di palazzo Madama. “Questo importante strumento di welfare rappresenta un ulteriore tassello della più ampia riforma del fisco, che il governo intende realizzare, dopo il taglio del cuneo fiscale, che già da luglio 2020 ha consentito a circa 16 milioni di lavoratori con redditi bassi e medi di ricevere un aumento netto in busta paga fino a 100 euro al mese, incidendo positivamente sui bilanci delle famiglie”, conclude Romagnoli.