Roma, 21 febbraio – “E’ stata indubbiamente una giornata proficua quella di oggi al Ministero dello Sviluppo Economico in merito alla vicenda della #Caterpillar di Jesi. L’azienda ha accettato di discutere e questo è un fatto particolarmente positivo: attraverso il dialogo infatti siamo riusciti a fermare momentaneamente le procedure di licenziamento. La nota più incoraggiante uscita dal tavolo di oggi, però, è senza dubbio l'accordo di massima con Imr Industries per il passaggio del sito di Jesi e di tutti i 260 lavoratori. E’ chiaro che il lavoro da fare è ancora tanto, ma siamo fiduciosi che si possa arrivare a una soluzione positiva. Ringrazio ancora una volta la viceministra Alessandra Todde per il grande lavoro che sta approntando per questo tavolo. A proposito di tavoli, domani ce ne sarà un altro decisivo in Regione Marche con l’assessore Stefano Aguzzi e il sindaco di Jesi Massimo Bacci, presenti al Mise, che si sono dichiarati assolutamente disponibili nel dare supporto e facilitare la nuova azienda. Condivisibili anche le intenzioni dei sindacati, i quali hanno annunciato che domani al tavolo regionale chiederanno un prolungamento delle tempistiche relative al blocco delle procedure di licenziamento: i 15 giorni fissati sono troppo stringenti per un passaggio così delicato. Il ringraziamento più importante però va ai lavoratori, che stanno vivendo settimane non facili e con i quali oggi abbiamo dato vita a un confronto franco e all’insegna del totale buon senso. La storia della Caterpillar nelle Marche in questi anni l’hanno fatta loro, quindi è la salvaguardia delle loro competenze l’obiettivo prioritario”. Così in una nota il senatore marchigiano Sergio Romagnoli (M5s).