Roma, 11 MAGGIO 2021 - "La manifestazione di oggi dei lavoratori #Elica a #Fabriano è un triste film che si ripete. Una multinazionale che aveva fatto degli investimenti sul territorio il proprio vanto, una mattina si è svegliata decidendo di fare armi e bagagli e portare una fetta consistente delle produzioni in Polonia. Un ennesimo sfregio inaccettabile per il territorio del fabrianese e per le #Marche in generale. Se però continuiamo con le solite ricette degli ultimi vent'anni, queste pessime vicende di delocalizzazione sono destinate a susseguirsi ancora. E' necessario lavorare a tutti i livelli per premiare chi decide di rilanciare le produzioni in Italia, investendo anche su know how e capitale umano. In Elica ci sono famiglie con figli dove rischiano di perdere il lavoro sia il marito che la moglie: un disastro sociale conclamato. Con la viceministra Alessandra Todde stiamo cercando di fare il possibile per dare a queste famiglie tutte le garanzie in termini di ammortizzatori sociali, ma è necessario lavorare in maniera più strutturale per far sì che certi casi non si ripetano. Se col DL #Dignità si è dato un forte disincentivo alle aziende che prendono e scappano, ora è fondamentale agevolare chi investe e chi crea ricchezza e competenze sul #territorio. Siamo a un punto di non ritorno, bisogna lavorare in questa direzione o sarà troppo tardi".
Così in una nota Sergio Romagnoli, senatore marchigiano del #M5s.