Il Senato ha dato il via libera ad un emendamento della collega Nunzia Catalfo , che proroga il ricorso allo smart working per i lavoratori fragili fino al 31 marzo e che estende a questa platea, qualora il ricorso al lavoro agile non sia possibile, la possibilità di essere collocata in malattia fino alla fine dello stato di emergenza.
La norma, inoltre, prevede che dal 1° aprile specifiche categorie di lavoratori individuate con apposito decreto ministeriale continueranno a fruire del lavoro agile.
Il MoVimento 5 Stelle con il Governo Conte II, fin dall’inizio della pandemia, è intervenuto per garantire la tutela dei lavoratori fragili con il ricorso generalizzato al lavoro agile, che ha consentito al Paese di non fermarsi.
Oggi il lavoro agile sta diventando una realtà consolidata poichè, in questi due anni, si è rivelato uno strumento prezioso che contribuisce a migliorare la qualità della vita del lavoratori ripensando i modelli di business.
Ecco perchè questo provvedimento rappresenta un risultato importante, ci permette di continuare a tutelare le categorie più esposte per motivi di salute salvaguardando chi merita maggiori attenzioni.