Il tavolo di oggi su Whirlpool al ministero dello Sviluppo Economico è stato positivo e costruttivo: ora l'attesa è tutta concentrata sul piano industriale che l'azienda dovrà illustrare tra qualche settimana.
Intanto, vanno rimarcate le parole del vicepremier Di Maio, che ha dato piena disponibilità a supportare Whirlpool soltanto se l’azienda stessa si impegnerà in un piano più dinamico e proattivo, riportando inoltre in Italia la produzione spostata all'estero.
Non lo nascondiamo: le aspettative su ciò che proporranno i vertici aziendali sono molte.
Auspichiamo un piano che si basi non solo su ipotetiche stime di crescita, ma anche sul rilancio del prodotto, sullo sviluppo dell'azienda e sulla riqualificazione delle risorse umane.